Dio ci ha dato una esatta descrizione di come desidera sia il DNA dei credenti che fanno parte del corpo di suo figlio Gesù in terra, la chiesa: in Efesini 4:1-16, tramite le parole di Paolo, ce lo indica. Sandro Ferretti trae da questo brano indicazioni per ciascuno di coloro che sono parte di una chiesa.
---
Introduzione
- Lettera scritta da Paolo mentre era prigioniero a Roma
- Si ricorda della chiesa di Efeso per la quale aveva un grande affetto
- Scrive per ammonirli e incoraggiarli ad avere una vita degna di Cristo.
" Io dunque, il prigioniero del Signore, vi esorto a comportarvi in modo degno della vocazione che vi è stata rivolta, con ogni umiltà e mansuetudine, con pazienza, sopportandovi gli uni gli altri con amore, sforzandovi di conservare l'unità dello Spirito con il vincolo della pace. Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione. V'è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in tutti. Ma a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo. 8 Per questo è detto: «Salito in alto, egli ha portato con sé dei prigionieri e ha fatto dei doni agli uomini». Ora, questo «è salito» che cosa vuol dire se non che egli era anche disceso nelle parti più basse della terra? Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa. È lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi in vista dell'opera del ministero e dell'edificazione del corpo di Cristo, fino a che tutti giungiamo all'unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all'altezza della statura perfetta di Cristo; affinché non siamo più come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini, per l'astuzia loro nelle arti seduttrici dell'errore; ma, seguendo la verità nell'amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo. 1Da lui tutto il corpo ben collegato e ben connesso mediante l'aiuto fornito da tutte le giunture, trae il proprio sviluppo nella misura del vigore di ogni singola parte, per edificare se stesso nell'amore." (Efesini 4:1-16)
- Perchè è inportante il DNA? Perché descrive COME deve essere costruito un corpo in maniera minuziosa.
- Paolo descrive agli Efesini il codice genetico con cui costruire il Corpo di Cristo, ovvero la chiesa.
1) La base (vers. 1-6)
Il tema principale di tutto il brano è l'UNITA'.
- "Uno solo". C'è l'enfasi sull'unità all'interno della chiesa.
- Dio ama l'unità;
- la divisione è opera umana, non di Dio!
2) Il collegamento (vers. 16)
Essere collegati l'uno all'altro è una cosa fondamentale tra credenti.
- Dio vuole la crescita:
- individuale
- come gruppo di credenti.
- A questo scopo ha dato doni differenti all'interno della chiesa.
3) La varietà (vers. 2-3)
Siamo tutti diversi, ma dobbiamo vivere assieme in armonia
- Non c'è spazio per "vantarsi del proprio dono
- Non ci viene naturale essere umili
- dobbiamo "sforzarci"
4) L'egualianza (vers. 7-11)
Tutti sono egualmente importanti all'interno della chiesa.
- Non ci sono doni "maggiori" o "minori"
- Tutti sono utili
- Non siamo noi a decidere quale dono ricevere
- E' Dio che lo stabilisce per l'utile comune
- Non dobbiamo invidare i doni degli altri
- Ma dobbiamo piuttosto utilizzare al meglio il NOSTRO dono
- Se la chiesa è carente di uno o più doni la chiesa soffre
- E' importante che tu utilizzi i tuoi doni
- Il Signore non ha bisogno dei nostri doni
- Ma ci da l'onore di servirlo con essi
- Siamo noi ad aver bisogno di Lui per esercitarli
- Il premo a tale obbedienza è una vita piena di gioia
5) Il Capo
Il capo è unico e solo: Cristo
0 commenti:
Posta un commento